Una festa, quella del Cantà Maggio di Barberino, che sembra aver trovato il giusto compromesso per coniugare l’entusiasmo ed il divertimento giovanile con il profondo significato folkloristico e di campanile che il “Maggio” rappresenta, trovando di fatto il modo per rendere partecipi e coinvolte tutte le generazioni del paese.
Una festa per i barberinesi dunque, ma non solo, che è ripartita dalle sue tradizioni, come i giochi del palio ed i vari stand gastronomici, aggiungendo a queste numerose novità che lo hanno reso ancor più coinvolgente ed animato.
Dalle ore 12 in poi apertura dei mercatini artigianali e a seguire pranzo in piazza. Nel pomeriggio canti popolari e poi distribuzione di pasta fritta.
Presso il campo sportivo dell’ Alberese.
I famosi butteri, i pastori a cavallo tipico della Maremma, della Campagna Romana e dell’Agro Pontino, daranno prova della loro abilità esibendosi in un torneo e in contemporanea anche nella marchiatura degli animali.
Nella suggestiva piazza della SS. Annunziata.
Con la partecipazione di artisti internazionali che presenteranno ceramiche e maioliche di altissimo pregio. Saranno esposti rari e bellissimi oggetti di sculture, di arredamento e quant’altro si possa immaginare prodotto dalle mani dell’uomo con questi preziosi materiali.
Spazio per i bambini che potranno provare la gioia di produrre qualcosa con le loro mani.
Non mancheranno stand enogastronomici.
Info:
Tel 055 8301075 / 347 7416184
Email info@artedellaceramica.net
Web www.artedellaceramica.net o www.lafierucola.org
In località Vetulonia. Processione per le vie del borgo etrusco. Stand enogastronomici con il dolce tipico “la Cialda”. Info 0564/948116 – 927111
Sotto forma di racconti e di opere cinematografiche per bambini e per adulti, le fiabe stanno invadendo il nostro immaginario. Come se oggi, più di sempre, ci fosse il bisogno di affrontare attraverso i percorsi misteriosi della fantasia e del sogno le soluzioni, le risposte a quell’insieme di interrogativi morali, dubbi e disagi che affliggono la nostra epoca. È in tempo di crisi che si presenta più forte il bisogno di fantasticare e superare con l’immaginazione gli ostacoli e le paure. È una necessità universale in quanto questo istinto è primordiale. Ecco perché le fiabe sono considerate il serbatoio inestinguibile dei nostri archetipi, delle nostre primitive esperienze.
Aperto tutti i giorni 10,00 – 19.30
Presso Loggiato del Comune in Piazza Pio II
Il “gioco del panforte” ha bisogno di pochi accessori: un “esemplare” robusto incartato alla vecchia maniera (non vanno bene quelli confezionati con le scatole di cartone), un tavolo sufficientemente lungo e un arbitro dotato di metro “a stecca”. I giocatori, divisi in squadre, lanciano a turno il panforte sul tavolo cercando di arrivare il più vicino possibile al bordo opposto, il giudice prende la misura e si passa al giocatore successivo, fino alla fine del turno. Si attribuisce il punto chi, all’interno del turno, si avvicina di più al bordo. Se il panforte esce il tiro è nullo. Se il medesimo supera il bordo rimanendo però sul tavolo allora si tratta di una “capanna” e la nuova misura da superare diviene quest’ultima. Si continua a oltranza, fissando un punteggio da raggiungere da parte della squadra. Semplice e di facile esecuzione, può essere giocato da tutti, grandi e piccini, e, se lo spirito è quello giusto, diviene fonte di “sfottò” e di divertimento senza pari. Il gioco è aperto anche ai turisti che si sono appassionati alla sfida.
Info: 0578/748500Presso Loggiato del Comune in Piazza Pio II
The “game of gingerbread” needs a few accessories: a “copy” robust wrapped the old way (not good ones packaged with cardboard boxes), a table long enough and a referee with a meter “on cue”. The players, divided into teams, take turns rolling the gingerbread on the table trying to get as close as possible to the opposite edge, the court takes the measure and pass to the next player until end of turn. It attributes the point who, in the round, is closer to the edge. If the gingerbread comes out firing is null. If the same over the edge while remaining on the table then it is a “hut” and becomes the new measure to overcome it. It continues with a vengeance, setting a target score by the team. Simple and easy to perform, can be played by everyone, young and old, and, if the spirit is right, it becomes a source of teasing and fun like no other. The game is also open to tourists who are keen to challenge.
Info: 0578/748500
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Festival della città di Chiusi
teatro, racconti e musica, libri e letture, mostre e installazioni alla ricerca di una dimensione artistica in cui sia
possibile raccontare storie, emozionare e coinvolgere, rappresentando l’espressività contemporanea
Chiusi,Centro Storico – Piazza Duomo – Chiostro di San Francesco
telefono: +390578227667 – 226273 www.fondazioneorizzonti.it – info@fondazioneorizzonti.it
Vangile in Festa
Tutte le sere funzioneranno STAND GASTRONOMICI con SPECIALITÀ TIPICHE’
Via Vangile, 98 Massa e Cozzile
Info 0572-75572
Le Piastre si svolge un famoso e caratteristico concorso umoristico: il Campionato Italiano della Bugia, creato nel 1966 da Giancarlo Corsini.
Il Campionato Italiano della Bugia è organizzato in tre sezioni:
- Sezione verbale
- Sezione grafica
- Sezione informatica
Info: www.labugia.it